mercoledì 9 agosto 2017

PRIGIONIERA DI TE

Era finalmente tra le mie braccia, lontano da tutti , nascosti dal buio della notte, clandestini come due adolescenti. Appoggiato  al mio petto se ne stava sdraiato  in silenzio venerando la nostra amata luna. Continuavo a baciarlo, ad  accarezzargli i capelli, chiedendomi se tutto questo fosse reale, ma in fondo non mi importava, lui era li,  accanto a me, anche con quella pochissima luce, bellissimo come non mai. Non mi serviva altro tutto il mondo era tra le mie braccia. Avrei voluto stringerlo sempre più forte, per mostrargli  tutto il mio amore, ma non riuscivo a muovermi. Non potevo muovermi. Non volevo muovermi. Lui era tra le mie braccia, ma la prigioniera  ero io.

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