C’era una volta una piccola speranza che ardeva, nel vedere distante e
lontano un carattere che tanto mi piaceva. Un’espressione d’occhi un po’
particolare, movenze e gesti che continuavo a ricordare, speranze e
illusioni che non si potevano piu’ avverare. Sogni in un cassetto, che
arrivasse d’un tratto quell’istante così perfetto, e tu non eri qui che
mi stavi ad abbracciare ma con un altra volevi me e te ingannare.
Quell’inganno, ieri così difficile e oggi così speciale, ha fatto si che
in quel famoso giorno un fiore stesse per sbocciare. Era una rosa rossa
d’amore senza spine, lunga come un istante che sembrava non aver mai
fine, e oggi e’ qui a farci compagnia, ricordando quel giorno con la tua
mano nella mia.
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