Vorrei esser il tuo sole all’orizzonte,
ed esser capace ad incendiarti il cuore, ma sono come pioggia dietro ad
un vetro, mi osservi,distratta, ma non ti bagno, mentre scivolo via,
goccia dopo goccia, convogliato in mille rivoli, che indugiano solo per
un attimo davanti al tuo volto, quasi a volerne carpire il sogno, prima
di precipitare, ormai indifesi verso il vuoto.
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